Bramiti e silenzi marini
Trekking di due giorni
27 e 28 settembre 2025
Difficoltà: medio
Sviluppo 6+11,5 km e dislivello di 750+600 m
Durata 2 giorni
Da sabato pomeriggio a domenica pomeriggio
Punto di ritrovo Pizzeria Stella, Erto
ore 14:00
Punto di partenza rifugio Casera Mela, Erto
ore 14:45
Nello zaino: le cose da portare verranno comunicate a tutti i partecipanti
Scarpe: scarponi o scarpe da montagna con suola scolpita
Abbigliamento da montagna, berrettino
Prezzo (accompagnamento e assicurazione RCT)
€ 55 per entrambe i giorni
Per informazioni e prenotazioni
escursionirao@gmail.com - 3715300816 (anche WhatsApp)
Il prezzo non comprende il pernotto in mezza pensione (cena + notte + colazione) di €60 da pagare direttamente alla struttura.
Per la domenica possibilità di pranzo al sacco in autonomia oppure possibilità di usufruire della meravigliosa cucina del rifugio.
Acqua disponibile al rifugio grazie a una fontanella con acqua potabile.
Posti limitati. Obbligatoria la prenotazione.
Per qualsiasi dubbio o perplessità resto a completa disposizione.
È richiesta una caparra di €20 a persona che sarà eventualmente restituita, in caso di disdetta, entro e non oltre il 15 settembre.
Trekking di due giorni nel Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, patrimonio UNESCO. E con questa siamo alla QUARTA edizione.
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Giorno 1
Dopo il breefing iniziale saliremo con calma la destra orografica della Val Zemola, fra un bellissimo bosco di faggi e con l'imponente Duranno che ci osserverà dall'alto.
Arrivati al rifugio Cava Buscada sosteremo qualche minuto e ci alleggeriremo degli zaini per poi far visita alla vecchia cava, fra meravigliosi fossili ed un vero e proprio sito di archeologia industriale a cielo aperto. Inoltre potremo visitare le stanze che ricordano la storia della cava site proprio all'interno del rifugio, accompagnati dai gestori.
Nel frattempo non mancheranno i bramiti e l'osservazione dei cervi, sia prima che dopo cena!
Sviluppo 6 km e dislivello positivo 750 m
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Giorno 2
Dopo una succulenta colazione partiremo alla volta della cima del Monte Borgà, dove anche qui avremo modo di osservare altri cervi e con un pizzico di fortuna dei camosci e dei stambecchi.
Una salita comunque ricca di cose da raccontare e giunti in cima con un panorama pazzesco da ammirare.
Ripasseremo poi per la cava e con una deviazione andremo a visitare anche il Landre del Ledàn, una cavità naturale molto suggestiva.
Infine si raggiungeremo nuovamente il rifugio e infine, dopo pranzo, scendere alle auto.
Sviluppo 11,5 km, dislivello positivo 600 m e negativo 1350 m
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Il secondo giorno ci sarà la possibilità di salire alle famose Lastre di San Daniele, più conosciute come "i libri di San Daniele", assieme al collega Giancarlo Bortolato, per poi ritrovarsi tutti assieme in rifugio per il pranzo. In questo caso il percorso della domenica sarà un po' più impegnativo con 14 km di sviluppo, 750 metri di dislivello positivo e 1500 in negativo.