Tecnicamente le Guide Ambientali Escursionistiche "sono professionisti regolarmente retribuiti che accompagnano in sicurezza, assicurando la necessaria assistenza tecnica, singoli o gruppi in visita a tutto il territorio, illustrandone gli aspetti naturalistici, antropici e culturali, senza limiti altitudinali" e "accompagnano su tutti i tipi di sentieri fino alla tipologia EE compresa, in tutte le regioni italiane indipendentemente dalle Regione in cui hanno seguito l’eventuale corso professionalizzante. Accompagnano anche in tutta Europa ai sensi della Direttiva Bolkestein".
Ok, tutto bello, ma in pratica?
In pratica il mio lavoro si basa sul creare uscite per gli altri ed accompagnarli.
Come? 
In primis c'è lo studio a tavolino dei luoghi, con mappe, libri, web, passaparola e chi più ne ha più ne metta. Questo per avere già un'idea di base non solo del sentiero da percorrere ma anche per sapere semplicemente, ad esempio, dove si trova un parcheggio o un bar dove poter fare una sosta.
Poi in fase di sopralluogo la base è quella di mettere fisicamente piede lungo gli itinerari prima di portarci le persone, così ne verifico la percorrenza, controllo la difficoltà, gli eventuali pericoli, acquisisco dei dati oggettivi come sviluppo e dislivello, valuto delle varianti per qualsiasi situazione... e quindi capisco a chi rivolgere l'uscita e allo stesso tempo cerco di prevenire al massimo qualsiasi rischio.
Oltre a questo durante le mie perlustrazioni segno anche i punti di interesse, perché una GAE non ti porta semplicemente a camminare ma ti vuole far vivere un'esperienza, vuole farti vedere un mondo con occhi diversi per incuriosirti, vuole farti vedere quello che magari passerebbe inosservato o preso con sufficienza.
Per quest'ultima parte c'è naturalmente uno studio a casa prima dell'uscita con i clienti, dove cerco di dare un senso a quello che propongo, variando fra botanica, geologia, zoologia, storia e cultura del paesaggio, interpretazione del patrimonio, educazione ambientale...
E no, per te non è un tornare a scuola, non è una "pizza" (e da ex pizzaiolo te lo posso assicurare!), ma sarà semplicemente emozione.
Quindi quando avrai scelto la tua escursione, grazie anche alle schede dettagliate che preparo che trovi qui nel sito ed eventualmente alle informazioni che ti darò se ne avrai bisogno, sai che sarai accompagnato da una persona preparata e competente, che non si sta improvvisando, che non ha lasciato nulla al caso.
Ma se ci fosse un imprevisto?
La mia preparazione è professionale. Quindi oltre ad aver superato con esito brillante il corso di formazione patrocinato da AIGAE, ho un attestato di primo soccorso BLS-D e uno di primo soccorso outdoor, sono un Tecnico dell'Alimentazione Sportiva di secondo livello, sono e sarai coperto da assicurazione RCT e soprattutto nello zaino (oltre al kit di primo soccorso e a un satellitare con tecnologia inReach per comunicare anche in assenza di rete telefonica) porto una lunga esperienza di parecchi anni con gli scarponi ai piedi. Però, per piacere, non farmi fare il conto degli anni perché potrei sentirmi meno giovane.
Ora non hai più scuse per farti accompagnare!