31 marzo 2023

 

Fine Marzo e voglia di camminare. Valentina, Zoe ed io andiamo così in auto fino all’osservatorio astronomico di Montereale Valcellina e da lì, parcheggiato, iniziamo la nostra escursione.

Saliamo tranquilli lungo la strada bianca, senza prendere alcun sentiero. Le fioriture stentano ma qua e là riusciamo a vedere dei profumatissimi fior di stecco, dell’elleboro verde, la farferugine, tantissimi crocus e qualche bucaneve. Quasi senza accorgercene ci ritroviamo di colpo al Cuol Salaris e qui abbandoniamo la strada e prendiamo a sinistra il sentiero CAI 988 che si immette nel bosco.

La pendenza aumenta ma non così eccessivamente. Sbucati dagli alberi ci ritroviamo a fare l’ultimo tratto sui pendii erbosi e poi, su un ampio terrazzo naturale, ecco casera Rupeit. Non siamo soli, c’è altra gente che molto gentilmente ci offre un caffè. Educatamente decliniamo, la voglia è incentrata di più su qualcosa di fresco. Ci sediamo su uno dei tanti sassi piatti e ci rilassiamo per una mezz’oretta.

Salutiamo gli altri escursionisti e ci rimettiamo in cammino. Il lavoro mi aspetta in pianura. Scendiamo attraverso il sentiero MV 02 che scende bello ripido fin quasi al Cuol Saliris. Rifacciamo a ritroso un breve tratto fatto in salita per raggiungere la carrareccia. Non scendiamo per questa ma l’attraversiamo scendendo per sentiero (sempre MV 02) che ci porta fin fin quasi all’osservatorio. Solo un altro pezzetto di strada bianca ed eccoci nuovamente all’auto.

Bella giornata con il mio amore che in questo periodo di corso per Guida Ambientale Escursionistica mi supporta e mi sopporta. Non abbiamo visto i narcisi come lo scorso anno, ma sapevamo che era ancora troppo presto. Però il giretto rimane sempre bello anche per i panorami.

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